Di quell’anno, si ricorda un particolare record: dopo 7 secondi e 88 centesimi dal fischio d’inizio di Ancona-Salernitana, Daniele Bellotto della Salernitana mise a segno quello che sarebbe diventato il gol più veloce della storia del calcio professionistico italiano. Quell’anno il colletto listato di blucerchiato fu rifinito da un laccetto sotto al collo, un particolare molto «inglese» delle casacche. La seconda divisa dovrebbe essere bianca con un motivo particolare a renderla unica, come capitato nelle scorsi stagioni, mentre come colore dominante del terzo kit si apprezzerà il giallo (anticipazioni da Opaleak). Nel mondiale di Argentina 1978 l’abbinamento classico comprendente maglia e calzettoni azzurri con pantaloncino bianco fu indossato in quattro occasioni (contro Argentina, Germania Ovest, Paesi Bassi e Brasile); contro Francia e Austria vennero invece sfoggiati i calzettoni bianchi mentre nella seconda gara contro l’Ungheria comparve un inedito completo interamente azzurro. All’inizio venne specificato che le maglie dei portieri dovevano essere di blu scarlatto o di blu reale, ma quando nel 1912 fu utilizzabile anche il verde, subito prese misura.
Infine, se non sei sicuro di cosa stampare sulla tua nuova magliada calcio personalizzata, puoi sempre contattare uno dei nostri esperti che sarà felice di darti alcuni consigli! Il 7 agosto 2021, viene presentato il nuovo logo della società, disegnato da uno studio grafico foggiano per colmare la mancanza d’acquisto dei Satanelli. Gianni Pignata, Quindici riprese d’aspra lotta per un titolo mondiale di pugilato, in Stampa Sera, Torino, 1º settembre 1960, p. Gianni Pignata, Loi batte Ortiz ed è campione del mondo, in La Stampa, Torino, 2 settembre 1960, p. Leo Cattini, Oltre cento milioni d’incasso (e c’erano pure biglietti falsi), in Stampa Sera, Torino, 2 settembre 1960, p. La Giamaica gioca in casa a S. Siro, in Stampa Sera, Torino, 28 giugno 1980, p. Giovanni Gagliardi, San Siro, è la notte di Bono Vox: tutti in coda per vedere gli U2, in la Repubblica, Roma. ROMA (prima maglia) – ufficiale – La nuova maglia è ispirata al periodo di Campo Testaccio, il primo stadio di proprietà del club, sito nell’omonimo quartiere romano di Testaccio. Viene altresì concesso per l’infrazione del fuorigioco, per scorrettezze compiute prima dell’esecuzione di un rigore (ad esempio se un calciatore compagno di squadra del tiratore entra in area prima che il pallone venga calciato) e per il secondo tocco da parte di uno stesso giocatore (non con le mani) dopo aver eseguito correttamente una ripresa di gioco.
29 maggio 1985 nella strage dell’Heysel, delle quali trentadue italiane, poco prima dell’inizio della finale di Champions League tra Juventus e Liverpool allo stadio Heysel di Bruxelles, in cui vi furono anche seicento persone circa che rimasero ferite. Nella stagione 2009-2010 la guida tecnica è affidata a Ernesto Valverde, poi esonerato e sostituito da Juan Carlos Garrido, allenatore del Villarreal B. La squadra chiude il campionato al settimo posto, qualificandosi agli spareggi di Europa League grazie all’esclusione dalle Coppe del Maiorca. Vincitori di LaLiga e Champions League! Da segnalare come la Borzacchini Terni si aggiudicò la Coppa dell’Italia Centrale nella stagione 1937-38 battendo in finale la Sambenedettese con il risultato di 2-1 (gara disputata sul neutro di Ancona il 24 luglio 1938). Da sottolineare inoltre la vittoria in amichevole contro la Roma proprio nella stagione in cui i giallorossi vinsero il loro primo scudetto. Nella stagione successiva, la formazione fu affidata a Francesco Oddo, l’allenatore che aveva fallito d’un soffio l’impresa della salvezza in A. L’avvio in Coppa Italia fu più che incoraggiante e permise ai granata di arrivare a giocarsi l’accesso ai quarti di finale in un doppio incontro contro la Fiorentina, futura vincitrice della coppa.
Ottavi di finale della Coppa Mitropa. Giorgio Gandolfi, Mezza coppa nelle mani dell’Inter, in La Stampa, Torino, 9 maggio 1991, p. Curzio Maltese, Record con il terzo anello, in La Stampa, Torino, 25 aprile 1990, p. Marco Ansaldo, Juve ruggente, in La Stampa, Torino, 5 aprile 1995, p. Bruno Perucca, Juve grande, in La Stampa, Torino, 26 aprile 1990, p. Il Milan si consola in Coppa, in Stampa Sera, Torino, 4 luglio 1977, p. L’Udinese apre alla pubblicità, in Stampa Sera, 9 ottobre 1978, p. Giorgio Gandolfi, Solo il caldo fa paura ai panzer tedeschi, in Stampa Sera, Torino, 2 luglio 1990, crea la tua maglia da calcio p. Tali stemmi non comparvero mai nella maglia, fino a un altro restyling nella stagione 1993-1994. Questo rimase solo per tre stagioni quando una sua evoluzione venne inserita all’interno di un ovale rossoblù, che segnerà un altro decennio. Ulteriore novità introdotta nella medesima stagione del campionato cadetto, è la possibilità di inserire sponsor anche su entrambi i calzettoni, della dimensione massima di 140 cm². Dopo un pre-campionato disputato su alti livelli, la squadra in campionato stenta e, dopo la clamorosa sconfitta di Vicenza, viene esonerato l’allenatore Sala, richiamato solo qualche giornata più tardi. La Serie D 1974/75 presentò alla tifoseria una novità assoluta: il derby in campionato contro i rossoalabardati (anche se vi era un precedente nel Campionato Alta Italia del 1944). Il primo match ebbe luogo il 1º dicembre 1974, davanti ad oltre 20.000 spettatori.