1960 – La società assume la denominazione di Associazione Calcio Cardi Chievo. In precedenza, nel 2021, Campedelli aveva impedito a Sergio Pellissier di utilizzare il nome «Chievo» per rifondare un club con cui provare a proseguire de facto la tradizione calcistica dei «Mussi», ripartendo dalla Terza Categoria: l’ex bandiera gialloblù aveva quindi chiamato Football Club Clivense la sua società. Il neocostituito Football Club Clivense viene iscritto al campionato di Terza Categoria Verona con un nuovo titolo sportivo. 2024, alla terza tornata, viene accettata l’offerta di 330.000 euro della società di Pellissier. Tra il 2021 e il 2024 la FC Clivense, società fondata da Sergio Pellissier con l’intento di dare un seguito alla tradizione calcistica a Chievo, assunse i colori originari biancoblù della storica compagine; quindi dalla stagione 2024-2025, con la rifondazione del Chievo sotto l’egida della Clivense, la squadra confermò il bianco e il blu come tinte sociali. Il tentativo di risollevare le sorti della squadra è, però, vano, e il Chievo chiude in diciottesima posizione, retrocedendo in Serie B. Tornata in Serie A sotto la guida di Giuseppe Iachini nel 2008, con il bomber e bandiera gialloblù Sergio Pellissier ai primi posti della classifica dei marcatori, negli anni seguenti il Chievo ottiene vari piazzamenti di medio-bassa classifica sotto la guida di Domenico Di Carlo, Stefano Pioli, Eugenio Corini e Rolando Maran, arrivando nel 2010-2011, durante la gestione di Pioli, a occupare solitario la testa della classifica a pieni punti dopo le prime due giornate.
Nell’estate del 2000 la guida tecnica passa a Luigi Delneri, il cui arrivo aprirà un ciclo di quattro anni in cui il friulano porterà la squadra dalla serie cadetta alla qualificazione in Coppa UEFA. Pillon con il rientrante Delneri, l’artefice del Miracolo Chievo. Il rendimento sorprendente durante la prima stagione in massima serie porta la squadra di Delneri al centro di una grande attenzione mediatica, inducendo la stampa a parlare di miracolo Chievo. Il 6 gennaio 2016 il Chievo disputa contro la Roma la sua partita numero 500 in Serie A, terminata poi 3-3. L’annata 2018-2019 (partita con una penalizzazione di tre punti in classifica), la diciassettesima in Serie A dei clivensi, si chiude con l’ultimo posto in classifica e la retrocessione in Serie B con cinque giornate d’anticipo, dopo undici stagioni consecutive nella massima serie. Luca Campedelli per le uniformi sportive, in alcune stagioni d’inizio XXI secolo la squadra omaggiò in trasferta famose tinte di altre società calcistiche e non. Stagioni del LSK Kvinner F.K. Nel campionato di D del 1986, il Chievo si gioca la vittoria del torneo con il Bassano: lo spareggio promozione a Brescia vede prevalere la squadra vicentina. Tuttavia, il 13 giugno 1986, una sentenza condanna il Bassano per illecito sportivo e il Chievo ottiene la promozione in Serie C2.
Kordik era un grande appassionato di sport e grande ammiratore del portiere per le sue imprese con la Dinamo perciò lo invitò a pranzo e gli propose di lavorare per lui nel suo panificio. Venne utilizzato per le partite interne di campionato dal 1957 al 1986; durante questo periodo numerosi furono gli interventi di manutenzione. Il quinto posto nel campionato di Serie A 2001-2002 vale l’accesso alla successiva Coppa UEFA, dove tuttavia il Chievo esce al primo turno. Nel campionato 2005-2006 la dirigenza decide di affidare la squadra a Giuseppe Pillon, che ottiene il settimo posto in campionato: nonostante ciò, dopo i fatti di Calciopoli e il conseguente sconvolgimento della classifica, il Chievo scala alcune posizioni ritrovandosi al quarto posto, che consente alla formazione gialloblù di disputare il terzo turno preliminare della UEFA Champions League 2006-2007, dalla quale però viene subito eliminata. Nella stagione 1993-1994, con Alberto Malesani in panchina, il Chievo chiude il girone di Serie C1 al primo posto guadagnando la promozione in Serie B. Nel torneo cadetto il club disputa per la prima volta nella storia il derby con il Verona.
Al termine di ogni edizione della coppa del mondo vengono assegnati dei premi a giocatori e formazioni come celebrazione delle prestazioni individuali e di squadra al di là della posizione finale raggiunta nel torneo. Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle serre salentine che creano un sistema a scudo. Un altro dettaglio importante è la presenza delle coordinate geografiche di Washington sotto al colletto, posteriormente, e la patch in basso a sinistra, anteriormente con la scritta “Jurisdiction of the United States – 1792” che richiama al forte spirito di appartenenza del team della capitale. In questi decenni, l’unica eccezione fu rappresentata dalla stagione 1948-49 quando i dirigenti, a causa delle ristrettezze economiche della squadra appena rifondata, acquistarono maglie palate rossoblù. Nel 1957, il Chievo cambiò ancora terreno di gioco e si spostò sul «Carlantonio Bottagisio»: su questo campo di gioco, infatti, la squadra compì buona parte della scalata delle serie dilettantistiche. Anche se non scendo più in campo cerco di trasmetterlo dal di fuori.
Per ulteriori informazioni su milan quarta maglia visitate il nostro sito.